Andarsene di Rodrigo Hasbún
Andarsene è la storia di una famiglia, di due continenti a confronto e dei complessi anni che, dopo la seconda guerra mondiale, hanno ridisegnato i confini di paesi e affetti. Finita la guerra, Hans Ertl – ex cineasta del Reich – si rifugia in Bolivia con la famiglia, inseguendo il sogno di una spedizione archeologica lontano dalla Germania sconfitta. La moglie e le tre figlie vivono in balia delle sue assenze, fra maldestri tentativi di adattarsi a una nuova realtà che non gli appartiene. Eppure Monika, la maggiore, crescendo finirà per ereditare il carattere anticonformista del padre e ribaltarne tutte le scelte abbracciando la rivoluzione e la guerriglia che scuote l’America Latina, fino a venir ricordata come la donna che vendicò Che Guevara. Tra queste due figure vigorose e magnetiche corrono i rapporti con gli altri personaggi, grandi fallimenti e piccole tenerezze familiari. Intrecciando mirabilmente realtà storica e finzione letteraria, scene intime e grandi eventi che hanno plasmato il Novecento, Rodrigo Hasbún costruisce un romanzo asciutto e potente che ha la forza delle storie memorabili.