Giornata mondiale del libro 2024. Facciamo il punto sulla lettura!

Oggi che è la giornata mondiale del libro, ci piace ricordare le parole di Pasolini: “Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura.”
Eppure, stando all’ultimo report Istat del 2022, la percentuale di persone, che ha dichiarato di avere letto almeno un libro l’anno precedente, si aggira attorno al 39%. Un dato in calo rispetto a quelli rilevati nel 2021 e nel 2020. Se i lettori diminuiscono, aumentano gli scrittori: crescono del +7,5% le opere pubblicate rispetto al 2019.
Dall’analisi dell’Associazione italiana editori emerge che aumentano gli italiani che si dichiarano lettori, ma diminuiscono quelli che leggono con frequenza settimanale. Più della metà dei lettori italiani dichiara di non dedicare alla lettura più di due ore a settimana. E i “lettori forti”, ovvero gli irriducibili delle librerie? Prediligono i romanzi rosa, come i vecchi Harmony, perché caratterizzati dall’immancabile lieto fine romantico.

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