Quando nasce il romanzo rosa?
Il romanzo rosa ebbe grande successo soprattutto nei primi decenni del Novecento con la numerosissima pubblicazione in Francia di Delly – pseudonimo dei fratelli Jeanne-Marie (1875-1947) e Frédéric Petitjean de la Rosière (1876-1949) – e di altri prolifici autori del genere, come Berthe Bernage (1886-1972), Max du Veuzit – pseudonimo di Alphonsine Zéphirine Vavasseur (1876-1952) – e Magali – pseudonimo di Jeanne Philbert (1898-1996).
In area anglofona, l’inglese Elinor Glyn (1864-1943), con i suoi romanzi venati di erotismo, diventò una dei personaggi più influenti nella cultura popolare degli anni venti. Altre popolari autrici inglesi di romanzi rosa furono Berta Ruck (1878-1978), Ruby Ayres (1883-1955) e Barbara Cartland (1901-2000).
In Italia, il successo del genere fu assicurato dalla Biblioteca delle signorine, pubblicata a partire dal 1912 dall’editore Salani. A questa fortunata collana seguirono i Romanzi della rosa, che comprendevano anche i romanzi del ciclo della Primula Rossa, scritti dalla Baronessa Orczy (1865-1947).
A partire dagli anni Trenta, in Italia ebbero inoltre grande successo i romanzi di Liala, di Mura, di Luciana Peverelli; tra gli anni Ottanta e Duemila, alcune tra le scrittrici che nella Penisola hanno meglio rappresentato il genere del romanzo sentimentale sono Sveva Casati Modignani, Maria Venturi, Susanna Tamaro e Margaret Mazzantini.
Una delle collane rosa che ha ottenuto un vero successo di vendita è Harmony nata all’inizio degli anni ottanta per iniziativa di Laura Donnini, direttrice di Harlequin Mondadori.